L’osteoporosi si è spesso definita “malattia silenziosa”.
I primi segni si manifestano quando le ossa sono già molto fragili.
Il più importante fattore di rischio è l’età; le donne sono più a rischio degli uomini specialmente dopo la menopausa.
Le fratture più frequenti sono quelle del femore, delle vertebre e del polso.
La massa ossea raggiunge il suo picco intorno ai 30 anni, poi con il passare del tempo le ossa tendono ad indebolirsi e sono più predisposte alla rottura.
L'unico modo per scoprire la salute delle nostre ossa è misurare direttamente o indirettamente la massa ossea; uno di questi è l’esame del calcagno con gli ultrasuoni che, se positivo, indica che il rischio di fratture esiste ed è maggiore di quello che può avere una persona sana.
Il risultato del test associato ad altri esami, permette al medico di avere un quadro clinico complessivo dello stato osseo del paziente, di poter suggerire la terapia e prevenire l’osteoporosi.
La M.O.C. (mineralometria ossea computerizzata) è un’esame sicuro, semplice e veloce; si effettua sul calcagno perché la struttura dell’osso è simile dal punto di vista biomeccanica a quello del femore e delle vertebre, le sedi più soggette a fratture nei casi di osteoporosi.
Sul calcagno viene applicato un gel che permette la conduzione degli ultrasuoni;per effettuare questo, occorre che il piede sia nudo e indenne da ferite per evitare infezioni.
La misurazione ha una durata di 10 secondi e il paziente deve rimanere immobile senza parlare.
Mercoledì 31 maggio nella nostra farmacia verrà effettuata la M.O.C.
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Ti aspettiamo!
Monica