Fondente, bianco, al latte, abbinato alla frutta o al sale, il cioccolato è uno degli alimenti più golosi che esistano!
È amato da tantissime persone, grandi e piccoli, giovani e anziani e questo è il suo periodo di punta...la Pasqua!
Siamo ormai giunti al momento in cui tutti si impegnano e si divertono a scartare le uova di Pasqua decorate in tantissime forme e colori...un ricordo molto caro è il momento in cui da bambina, durante il giorno di Pasqua, ero impaziente che finisse il pranzo per poter finalmente scartare l’uovo che mi era stato regalato da mio nonno, matto per le uova di cioccolato proprio come un bambino; un anno me ne ha regalato uno addirittura più grande di me! Passavamo poi il pomeriggio a montare le sorprese che erano contenute nelle uova e finivamo sempre per scontrarci perché ognuno voleva fare di testa sua!
Al tempo le uova non avevano tante varianti di gusto; il cioccolato era fondente, al latte o bianco, al massimo venivano aggiunte mandorle o nocciole per arricchirlo. Ad oggi invece anche il cioccolato segue la moda e i mastri pasticceri creano delle vere e proprie opere d’arte sia alla vista che per il palato, sperimentando nuovi abbinamenti di gusto, con ingredienti mai utilizzati prima e nuove tecniche di lavorazione di questo super alimento conosciuto e amato in tutto il mondo.
Nonostante il cioccolato sia un prodotto da consumare con moderazione è ricco di proprietà benefiche, vediamo innanzi tutto da cosa è composto il cioccolato.
L’ingrediente da cui si parte è la fava di cacao che viene estratta dai frutti (Cabosse) raccolti dalle piante di Theobroma cacao, originarie del sud America.
Le Cabosse raccolte vengono lasciate riposare per una settimana, si estraggono polpa e semi per la fermentazione che dura circa 5 giorni, dopodiché i semi vengono fatti essiccare al sole per bloccare la fermentazione e ridurre al minimo il contenuto di umidità, un processo che viene eseguito manualmente!
Una volta essiccati i semi si passa alla tostatura (che consente di sviluppare l’aroma tipico del cioccolato) e triturazione, da qui a seconda delle percentuali aggiunte di zucchero, latte e burro di cacao (la parte grassa del seme) vengono prodotte tutte le varianti di cioccolato.
Ma le sue proprietà quali sono?
L’elevato contenuto di flavonoidi lo rende un potente antiossidante al pari di frutti di bosco, agrumi e tè.
Questo potere antiossidante protegge dai danni causati da elevati livelli di colesterolo soprattutto LDL (colesterolo cattivo), ipertensione, stati infiammatori e rigidità delle pareti arteriose.
È ricco di minerali come Ferro, Manganese e Magnesio e migliora le funzioni cognitive.
Attenzione pero'!
Tutte queste caratteristiche le ritroviamo nel cioccolato fondente, con elevate percentuali di cacao, dal 65% in su, quindi bisogna consumarlo con attenzione e se si vogliono sfruttare i benefici scegliere quello giusto.
Anche gli aspetti negativi sono dietro l’angolo, infatti nel cioccolato è presente una modesta quantità di caffeina e teobromina che sono sostanze eccitanti, le quali possono causare difficoltà nel riposo o innalzare la pressione.
Rimane un alimento al elevato contenuto calorico che può quindi portare ad un aumento di peso se consumato a dismisura. In più stimola la produzione di serotonina che ha la caratteristica di renderci felici mentre lo mangiamo ma può anche rendere più difficoltoso rinunciarvi, e aumentare la comparsa di emicrania (a causa della serotonina in eccesso).
Come per tutto il segreto è l’equilibrio, se si vuole consumare tutti i giorni le quantità dovrebbero essere intorno ai 5-15 grammi, l’equivalente di un cioccolatino.
Se qualche volta ci concediamo uno strappo alla regola mangiando un cioccolato più ricco di zuccheri o abbinato a altri alimenti non succede nulla, l’importante è che non diventi abituale.
Io personalmente adoro quello fondente, e voi?
Alla prossima!
Simona